Sono contento che la proposta della organizzazione che mi onoro di presiedere, l'Associazione degli italiani amici della Russia, sia presa nella debita considerazione dal Presidente dell'Ucraina, Vladimir Zelensky. Ricorderete, infatti, quando, giorni fa, scrissi di mio pugno al Santo Padre, a Biden, a Putin ed a Draghi, chiedendo la mediazione del Vaticano in merito alla crisi ucraina. È sempre un bene, in queste circostanze, che a prevalere sia la diplomazia piuttosto che la forza militare. Il mondo, e con esso noi tutti, attende impaziente.